BLOGGER | RICETTE | FOOD WITH LOVE
Ciao Mary, puoi introdurci brevemente la storia del tuo Blog “Un’americana tra gli orsi”… ?
Il mio blog, “Un’americana tra gli orsi“, nasce dalla passione per la cucina e per i dolci in particolare, una passione che mi è stata tramandata dalle donne della mia famiglia e dalla mia mamma in particolare. I miei avi erano i proprietari di un forno comunitario qui in paese e a quei tempi, quello era un luogo di comunicazione e di accoglienza, oltre che di cottura del pane, biscotti e pan di Spagna. Era un luogo dove le donne si confidavano tra di loro, si raccontavano, mentre preparavano il cibo di sostentamento per la famiglia. Sono convinta che io abbia l’amore per la cucina nel dna. La scelta del nome è stata istintiva, nata su due piedi e mi rispecchia tantissimo!
Dove hai vissuto da bambina e come sei approdata in Abruzzo?
Sono abruzzese nelle radici, ma sono cresciuta nel Midwest degli Stati Uniti, dove ho lasciato un pezzo del mio cuore. Il mio passato negli USA mi ha reso la persona che sono oggi, che vive felicemente in un paesino tra le montagne abruzzesi, habitat dei meravigliosi orsi marsicani.
Hai un ricordo particolare dell’infanzia che ti lega alle tue ricette o un’emozione da raccontarci che poi ti ha spinto verso l’amore per la cucina?
Ho tantissimi ricordi legati al cibo. La mia infanzia è stata felice, circondata dagli affetti, con la presenza costante della mia nonna paterna e della mia prozia. Entrambe, ma in particolare mia zia, mi hanno trasmesso un forte attaccamento alle radici culinarie della mia terra d’Abruzzo. Non vi era Natale senza che si preparasse il nostro croccante speciale, la Copeta. Le Ferratelle poi, non mancavano mai in casa mia!
Ricordo ancora il vociare in cucina mentre si cucinava e le discussioni, spesso animate, tra nonna Maria e zia Carmela… La cucina odorava di anice e c’era sempre un’allegra confusione! Dall’Italia, la mia nonna materna ci spediva pacchi con dentro pecorino abruzzese, torroni Nurzia e altre specialità nostrane, quindi per me e la mia famiglia, l’Abruzzo era onnipresente anche se molto lontano.
Nel comporre le tue ricette ti ispiri a qualcosa in particolare?
Sono molto istintiva in cucina e spesso le mie ricette nascono da quello che ho in casa. Mi ispirano tantissimo i prodotti del territorio e in Abruzzo ne abbiamo di eccellenti!
Amo cucinare con ciò che la stagione ci offre e non amo ricette troppo complicate o con ingredienti introvabili.
Hai un ingrediente preferito, una ricetta speciale che vuoi condividere con i nostri lettori?
Se dovessi indicare una sola ricetta del cuore, direi le Ferratelle croccanti. Sono in assoluto il dolce più rappresentativo della mia infanzia. Inoltre, le Ferratelle sono gli unici dolci che mangiava mio figlio da bambino e sono il mio comfort food.
La ricetta in realtà è semplicissima, di quelle che le nostre nonne facevano “a occhio”. Per ogni uovo, due cucchiai di zucchero, due cucchiai di olio, due cucchiai di anice o sambuca e farina quanto basta.
Foto e testi © 2022 Mary Vischetti
Come nasce l’idea del tuo Blog e che rapporti hai con i social? Ti hanno aiutato a portare avanti la tua passione e a confrontarti con altre foodblogger?
Il Blog è un regalo di mio figlio. Ho sempre amato condividere ricette con amiche e parenti. Con il Blog, lo faccio in modo allargato, ma il concetto è lo stesso. Così, quasi nove anni fa, poco prima di Natale mio figlio mi prepara la mia casetta virtuale, dove poter condividere qualche pensiero e le mie ricette.
È stato un momento emozionante e la mia prima ricetta era quella dei Pancake.
Ho un buon rapporto con i social, anche se non condivido tutte le dinamiche. Avendo un forte senso di comunità, amo collaborare con gli altri. Ho conosciuto tante persone speciali grazie ai social e alcune sono diventate amiche care.
Quanto ha influenzato la tua esperienza in USA nel modo di cucinare italiano ed in particolare abruzzese?
Della cucina americana, amo soprattutto i dolci, che sono fantastici! Brownies, cookies, pancake, pie e cupcake sono molto presenti nella mia cucina e nel mio blog ovviamente! Per quanto riguarda il salato, la tradizione abruzzese è imbattibile secondo me.
A casa mia non mancano mai paste fatte in casa come taccozze, gnocchetti, sagne e ravioli.
Un sogno nel cassetto, un progetto speciale per il futuro…ti va di parlarcene?
Il mio sogno nel cassetto? Scrivere un libro sui dolci abruzzesi! Purtroppo, la nostra cucina non è molto conosciuta fuori dai confini regionali e in particolare non si conoscono i tanti squisiti dolci di cui l’Abruzzo è ricco.
Non ci sono solo Ferratelle, Parrozzo e Bocconotti. C’è molto altro e un giorno, mi piacerebbe raccogliere le ricette dolci della tradizione in un libro corredato di tante belle foto!
E come sempre in chiusura chiediamo ai nostri ospiti di regalarci una frase o una citazione speciale che preferisci sulla “mindfulness” o benessere…
C’è una frase che amo tanto, che è diventata un po’ il mio motto nella vita. È tratta dal libro Alice nel Paese delle Meraviglie, “Il segreto cara Alice, è circondarsi di persone che ti facciano sorridere il cuore”. Non sono un’esperta di Mindfulness, ma l’esperienza di vita mi ha insegnato che per stare bene con noi stessi e con gli altri, dobbiamo circondarci di persone che ci trasmettono energia positiva, che ci rendono la vita più leggera e piacevole. Avere un cuore che riesce a “sorridere” ci rende sicuramente più sani e consapevoli, grati alla vita e alle tante cose belle che abbiamo.